Viene individuata la zona dei
“prati del popolo di roma” per dare vita ad un
grande quartiere per le attività produttive e per le residenza delle
maestranze. Nasce Testaccio che con il suo mattatoio e le numerose
attività produttive correlate diventerà il principale polo
industriale cittadino. Ma al contempo emergerà uno dei quadri di
vita più drammatici del nascente proletariato urbano romano. |